In prima fila i tre consiglieri di Fratelli d'Italia Nettuno
“La rabbia politica e la smania di visibilità portano a marchiani errori. Passi falsi di cui non è esente l’Associazione Nettuno Progetto Comune che, in tutta fretta, sabato scorso ha deciso di imputare all’Amministrazione guidata dal Sindaco Alessandro Coppola, impegnata nel frattempo a lavorare per la città e non a sbraitare sui social network, la colpa di una presunta assenza della città di Nettuno in un video promozionale pubblicato dal canale tematico della Regione Lazio dedicato al Turismo Visit Lazio”.
Lo scrivono in una nota stampa durissima i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Genesio D’Angeli, Lina Angelova e Giuseppe Barraco.
“D’altronde – aggiungono – il gruppo consiliare di Nettuno Progetto Comune ci ha abituato ad un’opposizione violenta, sgradevole e non costruttiva che mai come in questo caso si è rivelata in tutta la sua bassezza e infondatezza. Forse al gruppo di Nettuno Progetto Comune è sfuggito che l’Italia e il mondo intero, da due mesi a questa parte sono stati investiti da una pandemia. Tra gli effetti catastrofici del Coronavirus (sanitari, sociali ed economici) c’è stato quello ben meno rilevante, almeno per noi ma non sembra per Nettuno Progetto Comune, dell’interruzione delle riprese di Visit Lazio del litorale laziale per il suo video promozionale. Fuori dalle registrazioni sono rimasti 14 comuni, tra cui Nettuno, le cui riprese sono state effettuate nella giornata di domenica 10 maggio, consentendo la pubblicazione di un secondo video promozionale nella mattinata di oggi. Detto questo Nettuno Progetto Comune può continuare ad inveire e calunniare il Sindaco Coppola, la sua giunta e l’intera maggioranza. Nel frattempo noi continuiamo a lavorare per la Città di Nettuno, le chiacchiere le lasciamo agli altri. Di seguito il link al video di VisitLazio https://www.facebook.com/visitlazio/videos/648516262665582″.
Il video di Nettuno girato a Torre Astura è stato aggiunto grazie all’interessamento immediato del consigliere comunale del Pd Roberto Alicandri, che ha subito voluto capire cosa fosse accaduto ed ha contribuito in maniera fattiva a restuire a Nettuno lo spazio dovuto (e previsto).