“L’Amministrazione di Nettuno è pronta ad accogliere le istanze di tutte le categorie produttive in difficoltà nel comune di Nettuno che hanno sempre trovato, e sempre troveranno, una porta aperta in Comune per discutere di proposte e progetti e di un concreto sostegno per la ripartenza. A testimoniare questo impegno è già fissato per giovedì alle 17 un incontro con tutte le realtà produttive locali. Tante le iniziative portate avanti per contrastare la pandemia e dare una mano concretamente, a partire dalla sanificazione gratuita dei negozi di cui l’Amministrazione si è fatta carico in questi giorni. L’Amministrazione tutta sta lavorando incessantemente per dare risposte alle famiglie e alle categorie produttive. E’ necessario fare un ragionamento complessivo su come riuscire a dare una mano a tutti coloro che sono stati pesantemente danneggiati dalle conseguenze della Pandemia. Non si può invece ragionare per singoli comparti, non si può decidere di aiutare solo alcuni e nemmeno si può decidere di modificare le date delle riaperture previste dal governo. Ci stiamo confrontando a tutti i livelli per fare valutazioni adeguate alla situazione, abbiamo chiesto alla Regione se si possono valutare deroghe sulle riaperture e se si possono prendere decisioni misurate per portare avanti un interesse comune. Siamo in attesa di risposte. Ascolteremo le esigenze delle categorie per essere voce nelle sedi opportune delle loro istanze. E’ importante capire che bisogna studiare un progetto complessivo. Non è semplice ma è certamente necessario ed è questo a cui stiamo lavorando. Spiace vedere che, in questo momento drammatico, c’è chi strumentalizza lavoratori in difficoltà facendosi portavoce di richieste populiste e iniziative in cui l’unico obiettivo è la visibilità personale e che poco attiene agli interessi di chi si dice di voler difendere”.
Così in una nota stampa i gruppi consiliari della Lega, di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Alleanza nettunese, Lista Coppola e Nettuno si muove. La maggioranza non manca di sottolineare, nella parte finale della nota, il fatto che ieri il consigliere di opposizione Simona Sanetti (con Daniele Mancini in aperta polemica sulla gestione dell’emergenza Covid e non solo, sia nei confronti della maggioranza che dell’opposizione) si sia fatta portavoce dei parrucchieri ed abbia consegnato in Comune, come gesto simbolico, le chiavi di alcune attività a rischio chiusura per chiedere misure di sostegno. Fatto che ha sollevato polemiche all’interno della categoria stessa e anche in Comune.