“Signor Sindaco di Anzio Candido De Angelis e tutta l’amministrazione (cito qualche nome) Valentina Salsedo, Gianluca Mazzi, Angelo Mercuri, Vito Presicce, Matteo Silani, Velia Fontana.
E’ notizia appresa questi giorni circa il servizio offerto dal Comune di Nettuno nel provvedere alla sanificazione degli esercizi commerciali presenti sul proprio territorio. Iniziativa questa degna di nota positiva soprattutto in questo momento di forte crisi economica. Tutti gli esercizi commerciali stanno vivendo giorni difficili che si aggraveranno ancor di più nel momento in cui si dovrà procedere all’apertura delle attività. Gli esercenti dovranno farsi carico di ulteriori costi di sanificazione, nonché della valutazione dei rischi, dovranno munirsi di dispositivi e presidi medici adeguati ed atti ad evitare la diffusione del COVID 19, come per legge recepita anche nelle vostre ordinanze. Tutti esborsi divenuti ormai, per tanti, insostenibili. Per questi motivi, come presidente dell’associazione laviniosottolestelle chiedo, a voce unisona, a codesto Ente, anche sulla scorta del modello esemplare seguito dal Comune di Nettuno, di sostenere i propri commercianti facendosi carico dei costi di sanificazione degli ambienti di lavoro di tutti gli esercizi commerciali del comune che si stanno appropinquando ad aprire. Il tutto, anche al fine di dare un pizzico di ottimismo e di respiro all’economia locale, già fortemente provata. Certi del Vostro sostegno in tal senso porgiamo Distinti saluti”. Così in una lettera il Presidente dell’Associazione Massimo Notari.