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Mancini e Sanetti al veleno contro il Pd di Nettuno: “Camaleonti e surrogati”

“Leggiamo il comunicato del PD e surrogati sul regolamento dell’Unicivica, quello che nel consiglio “concordato e collaborativo” di mercoledì scorso, avrebbero approvato, senza di noi, con un sola e parziale modifica di un solo articolo. Oggi invece fuori dal Consiglio, fanno un’esatta trascrizione del nostro puntuale intervento su tutte le criticità di un qualcosa che, nonostante 10 mesi di tempo, definire un regolamento è veramente coraggioso”. Lo scrivono in una nota stampa al veleno nei confronti dei colleghi dell’opposizione i consiglieri comunali Mancini e Sanetti.
“In quella sede istituzionale e ufficiale – aggiungono – i “camaleonti “PD e Surrogati hanno addirittura affermato il grande dispiacere di non votare anche questo regolamento insieme alla maggioranza di centrodestra, mancando così ‘en plein’ di un ordine del giorno concordato insieme tra loro e programmato politicamente. Con il nostro intervento da “pseudo politici senza argomenti” come loro ci definiscono, perché sono buoni, gli abbiamo rotto l’idillio politico. Non hanno più potuto far finta di nulla. 2 ore ringraziamenti e complimenti reciproci tra centrodestra e centrosinistra per concludere con la chiusura dell’Unicivica, della cultura a Nettuno per lasciare posto all’ennesimo carrozzone politico con conseguenze giuridiche ed economiche pesantissime connesse che pagheranno di nuovo i nettunesi.
E oggi 1 Maggio, proprio perché per noi dignità e lavoro non sono parole vuote, esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza a chi in questi mesi ha rivestito ruoli nell’istituzione gratuitamente per promuovere la cultura a Nettuno ed non è stato messo in condizioni di lavorare, inascoltato, ignorato. Solidarietà e comprensione anche per le legittime aspettative di chi meritatamente ha vinto un concorso pubblico a cui per motivi politici non è stato dato seguito, addirittura per odio ideologico il PD locale nella persona di Alicandri chiese l’esclusione “ad personam” dalla partecipazione al concorso stesso. Questi i valori di queste persone. Vedremo chi pagherà anche qui! I danni culturali ed economici saranno enormi e pagheranno i nettunesi. Ma PD e Surrogati non lo dicono, potrebbero infastidire qualcuno in maggioranza. Buon 1 Maggio”.