“Si è appena concluso questo lungo Consiglio Comunale in videoconferenza: ottimo il riscontro. Sono state approvate all’unanimità tutte le nostre proposte, quali la mozione sull’attivazione dei PUC, i Piani Utili alla Collettività, riguardanti i percettori del Reddito i Cittadinanza, il progetto “Nettuno Animal Friendly”, il quale oltre a fornire una prima risposta all’annoso problema del randagismo, getta le basi per l’istituzione di un Rifugio Sanitario Comunale per animali da affezione, sino a giungere all’approvazione del “Piano Strade”. Lo scrivono in una nota stampa i consiglieri del Movimento 5 stelle di Nettuno Mauro Rizzo e Luigi Carandente.
“Quest’ultimo era il primo punto del nostro programma elettorale: con la sua approvazione, e quindi con l’accettazione del nostro indirizzo politico, l’Amministrazione, con l’ausilio delle Commissioni, potrà procedere ad avviare uno studio delle situazioni di pericolo riguardanti la viabilità sul territorio del nostro Comune programmandone puntualmente gli interventi. Ma c’è di più: l’innovazione del “Piano Strade” consiste nella possibilità di partecipazione della cittadinanza all’individuazione dei cosiddetti “Red Spots”, ovvero punti della nostra Città particolarmente a rischio. È nei fatti un primo “piano di viabilità partecipata”, un’operazione unica nella nostra Città. L’approvazione del nostro progetto “Nettuno Animal Friendly” ha impegnato l’Amministrazione, tra le altre innovazioni, ad attuare uno studio di fattibilità che dovrà portare alla realizzazione di un Rifugio Sanitario di proprietà Comunale, considerato che l’attuale gestione del “fenomeno randagismo” risulta affidata a privati, con costi onerosi. Si dovrà tenere conto inoltre delle realtà già presenti sul nostro territorio, in primo luogo le associazioni animalistiche con le quali verranno istituiti tavoli di confronto. Dovrà inoltre essere approvato il “Regolamento Comunale Per le Procedure di Adozione dei Randagi Ritrovati sul Territorio Comunale”, del quale abbiamo già pronta una bozza che non aspetta altro di essere discussa in Commissione. Approvato inoltre l’Ordine del Giorno, condiviso da tutto il Consiglio, che impegna l’Amministrazione ad attuare nel breve termine uno strumento più efficacie in sostituzione dello Sportello Antiusura. Questo è parte del nostro impegno per Nettuno: dare risposte concrete, rimboccarci le maniche e fare, anche correndo il rischio di commettere qualche errore. È questo il tipo di politica in cui crediamo e che porteremo avanti nel nostro mandato”.