L'ospedale di Anzio e Nettuno
Il legale della Dottoressa Isabella Cioè ci scrive in relazione all’articolo intitolato “Muore in Ospedale ad Anzio, i parenti aggrediscono una dottoressa” da Voi pubblicato in data 27 aprile 2020.
A tal proposito si comunica la totale estraneità della mia assistita ai fatti narrati.
Pertanto si valuterà ogni azione legale a tutela della dottoressa Cioè contro coloro che arbitrariamente abbiano attribuito alla stessa implicazioni nella vicenda ovvero espresso commenti denigratori alla sua persona e/o alla sua professionalità.
La Dottoressa Cioè esprime, mio tramite, la più sentite condoglianze alla famiglia del defunto nonché piena e totale solidarietà alla Collega aggredita in quanto episodi di violenza del genere non sono mai giustificabili”. Così in una nota stampa l’avvocato Alessandra Ludovisi.