In tempo di pandemia da Covid, non conviene “rimorchiare” infatti un cittadino straniero, in zona Anzio, ha avvicinato una giovane ma la giornata si è conclusa in modo pessimo. I due si sono trasferiti presso la casa di lui in zona Lanuvio. Prima di preparare la cenetta a lume di candela, l’uomo ha pensato di farsi una doccia. A quel punto la giovane donna si è impadronita delle chiavi dell’auto, di due cellulari, e si è dileguata. Sulla strada del ritorno verso Anzio, la donna è stata intercettata dalla volante del commissariato di Genzano, che gli intimava l’alt. La ragazza pensando che il proprietario dell’auto avesse già chiamato la polizia, si dava alla fuga, senza ragionare sul fatto che senza i due cellulari l’uomo era impossibilitato a denunciarla. A questo punto iniziava un inseguimento sulla Nettunense, che aveva termine proprio al confine con Anzio, dove la volante del commissariato di Anzio, provvedeva a bloccare la ladra in fuga, che risultava essere nonostante avesse 30 anni, una persona ben nota alle forze dell’ordine. La donna, al termine delle formalità di rito, è denunciata per furto e resistenza e sanzionata per la violazione del DMPC.
