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Sì a sport, visite a parenti e cibo da asporto: cosa cambia dal 4 maggio

Nella conferenza stampa di ieri il premier Giuseppe Conte ha annunciato cosa si potrà fare dal 4 maggio senza dimenticare di ricordare a tutti: “Se ami l’Italia mantieni la distanza”. Parchi aperti ma restano vietati gli assembramenti, scuole chiuse fino a fine anno. Mascherine a 50 centesimi e consigliate “sempre” e l’impegno e il buon senso di ognuno di noi a tutela dei familiari più fragili.
Vediamo cosa cambierà, secondo quanto riportato nel decreto del 26 aprile visionabile sul sito del Govreno.

IL RISCHIO DI TORNARE INDIETRO
“Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus – ha chiarito Conte – e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la fase due, la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese. Dobbiamo dircelo chiaramente, questo rischio c’è. Nella fase due quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza”. Le regioni informeranno sulla curva epidemiologica. Qualora le soglie sentinella venissero oltrepassate, si tornerà indietro chiudendo di nuovo i rubinetti.

“POSSIBILE ANDARE A TROVARE PARENTI IN REGIONE MA CON MASCHERINE”
Per gli spostamenti all’interno della regione “aggiungiamo soltanto la possibilità di spostamenti mirati per far visita ai congiunti. Saranno visite mirate fatte con rispetto delle distanze, con adozione di mascherine e divieto di assembramento”, dice Conte.

“RISPETTARE DISTANZIAMENTO SOCIALE ANCHE IN FAMIGLIA”
“Rispettare il metro di distanza di sicurezza. Anche nelle relazioni familiari state attenti, rispettate queste precauzione perchè gli esperti ci dicono che almeno un contagiato su 4 avviene nelle relazione familiari“, dice Conte.

“MASCHERINA IN TUTTI I CONTATTI SOCIALI, PREZZO SARÀ SUI 50 CENTESIMI”
Il dpcm sulla fase due aggiunge alle misure igienico sanitarie una nuova norma: “E’ fortemente raccomandato in tutti i contatti sociali, utilizzare una mascherina, anche di stoffa, come misura aggiuntiva alle altre misure di protezione individuale igienico-sanitarie”. “Nella convivenza con il virus dovremo adottare tutte le precauzioni e dispositivi di protezione individuale. I prezzi di mercato delle mascherine saranno calmierati, avremo un prezzo giusto e equo, intorno a 0,50 per le mascherine chirurgiche”, dice Conte.

“ACCESSO AI PARCHI CONDIZIONATO DA DIVIETO ASSEMBRAMENTO”
Il nuovo dpcm prevede che “l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici”. Bisognerà mantenere la “distanza di sicurezza interpersonale di un metro; il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto dalla presente lettera”. “Le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse ove non sia possibile consentirne l’accesso contingentato“.

“SCUOLE CHIUSE FINO A FINE ANNO O CONTAGIO RIESPLODE”
“Le scuole resteranno ragionevolmente chiuse fino alla fine dell’anno scolastico, afferma Conte, anche se spiega che il governo su questo non ha una decisione definitiva. “Tutti gli esperti ci dicono che” con le scuole aperte “avremo una nuova esplosione del contagio nel giro di una-due settimane”, dice Conte.

“RISTORAZIONE CON ASPORTO, NON SI CONSUMA A RISTORANTE O AL BAR”
“Dal 4 maggio sarà possibile la ristorazione con asporto: nessuno pensi che davanti a un bar o a un ristorante possa esserci un assembramento. Si entrerà uno alla volta e il cibo si consumerà a casa o dove è consentito ma non davanti al posto di ristoro”, afferma Conte.

“RESTA DIVIETO ASSEMBRAMENTO, NO PARTY PRIVATI”
Dal 4 maggio resta il “divieto di assembramento in luoghi pubblici e privati, non consentiamo party nelle case private“.

“DURATA FASE 2? NON SO, PER ORA RALLENTIAMO LOCKDOWN”
“I criteri per raggiungere una fase 3? Per i contagi zero dovremmo aspettare una terapia o vaccino, quindi diventa difficile prevedere l’evoluzione scientifica. Non so dirlo, per ora possiamo dire che dobbiamo programmare un progressivo rallentamento del lockdown. La convivenza col virus dipende anche da un’evoluzione scientifica che al momento non può esprimersi, se non in maniera generica”, dice il premier.

“RINNOVO AUTOMATICO BONUS 600 EURO, BASTA UN CLIC”
“Stiamo sperimentando la possibilità di rinnovare con un semplice clic il bonus da 600 euro a chi lo ha già ricevuto, autonomamente e senza richiesta”, dice Conte.

“RIAPRONO MANIFATTURA E COSTRUZIONI”
“Sulle attività produttive abbiamo operato una svolta: dal 4 maggio sarà aperta tutta la manifattura, le costruzioni e il commercio all’ingrosso funzionale alla manifattura e costruzioni. L’apertura parte dal presupposto che le aziende rispetteranno i protocolli di sicurezza su luoghi di lavoro”, dice Conte.

“SOSPESE ATTIVITÀ DI PALESTRE, PISCINE, CENTRI SOCIO-CULTURALI”
“Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi”. E’ quanto prevede il dpcm che il premier Giuseppe Conte sta illustrando in conferenza stampa.

“18 MAGGIO RIAPRE COMMERCIO AL DETTAGLIO E CULTURA”
“Il 18 maggio abbiamo in programma una riapertura del commercio al dettaglio”, annuncia Conte. “E anche musei, mostre e biblioteche, allenamenti a squadre in campo sportivo”, aggiunge.

“1 GIUGNO RIAPRE RISTORAZIONE E PARRUCCHIERI”
“Il 1 giugno è la data in cui vorremmo aprire più ampiamente le attività come bar, ristorazione, parrucchieri, centri estetici e di massaggio, attività di cura della persona”. Lo dice Giuseppe Conte, parlando da palazzo Chigi.

SPIAGGE, SI PENSA RIAPERTURA PER GIUGNO
Per le spiagge, spiega Conte, si sta lavorando alle modalità per permettere una ripartenza dell’attività a giugno. “Faremo il possibile nei prossimi giorni per intervenire sui balneari, sulle attività dei balneari, in modo da consentire una programmazione ben articolata e strutturata e quindi molto più cauta della stagione balneare”.

SI’ AI FUNERALI (CON MASCHERINA), NO ALLE MESSE
Dal 4 maggio potranno essere nuovamente celebrati i funerali ma solo alla presenza degli stretti familiari (parenti di primo o secondo grado), e con non più di 15 persone. Sarebbe meglio farli, dove possibile, all’aperto, con le persone a distanza l’uno dall’altro e tutti dotati di mascherina. No invece, almeno per ora, alle messe.

“OK ALLENAMENTI CALCIO POI VALUTEREMO RIPRESA CAMPIONATI”
“Sono appassionato di calcio come tanti italiani, all’inizio mi pareva strano che il campionato si fermasse poi tutti abbiamo compreso che non c’era alternativa. Il ministro Spadafora da domani lavorerà con esperti, Cts e tutte le componenti del sistema calcio per trovare un percorso che in parte abbiamo già definito per gli allenamenti individuali dal 4 maggio e collettivi dal 18 maggio. Poi valuteremo se ci sono le condizioni per sapere se i campionati possono concludersi. Nel caso, lo faremo garantendo le massime condizioni di sicurezza”, dice Conte.