Il Sindaco del Comune di Anzio ha individuato DISPONE le “attività indifferibili da rendere in presenza” dei dipendenti comunali fino al prossimo 3 maggio. In sostanza il primo cittadino ha messo nero su bianco quali sono i settori del comune che non possono essere lasciati senza personale fino al prossimo mese, anche alla luce delle indicazioni del Governo che ha privilegiato lo sort working e il lavoro da casa. Non tutte le attività però possono essere bloccate, tra queste:
– Attività della protezione civile;
– Attività dell’Anagrafe e dello stato civile, servizi cimiteriali e della polizia mortuaria;
– Attività urgenti dei servizi sociali;
– Attività del protocollo comunale (per le sole pratiche urgenti);
– Attività della segreteria del Sindaco collegate all’emergenza sanitaria in corso;
– Attività connesse alla gestione di base dell’igiene pubblica e dei luoghi pubblici e della raccolta rifiuti;
– Attività connesse al ripristino e alla manutenzione straordinaria di luoghi, impianti o arredi pubblici, laddove sia valutato un effettivo rischio per la sicurezza delle persone;
– Attività del Numero Verde;
– Attività connesse al trasporto Comunale;
– Servizi di Ragioneria (mandati di pagamento);
b) Dette attività siano svolte con l’adozione da parte dei dipendenti di tutti gli ausili finora raccomandati e con ogni supplemento di attenzione possibile a tutela della propria e altrui salute, agendo in ogni modo per limitare gli spostamenti dei cittadini e i contatti interpersonali per i quali si richiama la necessità di rispettare la distanza minima di un metro;
c) I Dirigenti e i Responsabili dei S.C. e U.O. individueranno almeno un dipendente che a turno presenzi in ufficio alle attività indifferibili più sopra indicate; tutti gli atri dipendenti, ad esclusione di quelli che effettuano progetti di lavoro domiciliare (“lavoro agile” o “smart working”), sono invitati alla fruizione delle ferie e dei permessi non goduti relativi agli anni precedenti il 2020, anche ricorrendo al collocamento d’ufficio se necessario;
d) Tutti gli uffici comunali fino al 3 Maggio 2020 sospenderanno i ricevimenti dei cittadini, ad eccezione dei seguenti uffici per i servizi essenziali che provvederanno per il tramite di appuntamenti telefonici:
– Ufficio di Stato Civile per le dichiarazioni di nascita e di morte;
– Ufficio
Anagrafe per il rinnovo di carte di identità scadute;
– Cimitero Comunale esclusivamente per le sepolture;
– Ufficio Servizi Sociali esclusivamente per il servizio di tutela minori, donne e anziani;
– Funzionamento del Numero Verde;
Gli altri uffici potranno essere contattati per telefono e per mail agli indirizzi e numeri presenti nel sito istituzionale del Comune di Anzio. I Dirigenti e i Responsabili dei S. C. e U.O. provvederanno, laddove sia assolutamente necessario, a concordare un appuntamento.
e) I dipendenti in servizio continuino a timbrare le presenze con le consuete modalità, i debiti orari che si maturano in virtù del presente e dei precedenti provvedimenti saranno regolati con opportune disposizioni alla fine dell’emergenza sanitaria.
Il Comando di Polizia Locale di Anzio effettuerà un’azione di presidio del territorio per informare sugli obblighi previsti dai D.P.C.M. del 22 marzo 2020 e precedenti (8, 9 e 11 marzo 2020) e dall’Ordinanza del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Interno del 22 marzo 2020 per monitorarne l’applicazione ed in caso, applicare le sanzioni previste.