Home Politica Super lavoro al centro pacchi di Nettuno, distribuiti anche i primi voucher

Super lavoro al centro pacchi di Nettuno, distribuiti anche i primi voucher

Abbiamo fatto un sopralluogo nella giornata di sabato presso il centro raccolta alimenti e distribuzione pacchi di Nettuno in Via Cavour, per verificare come procedevano le operazioni di smistamento e consegna. La prima cosa da dire è che con piacere abbiamo notato la presenza di tanti consiglieri comunali ali, assessori ed esponenti politici cittadini, addetti al facchinaggio. Molti, seppur non giovanissimi, si sono messi a disposizione per caricare e scaricare camion di casse d’acqua e di aiuti, in parte acquistati e in larga parte donati da privati. E’ importante sottolineare che la componente generosità ha avuto un ruolo essenziale per far si che a Pasqua nessuno rimanesse senza cibo. Il Comune di Nettuno, che ha iniziato la consegna dei pacchi ben prima che il governo stabilisse le somme da concedere nella giornata di ieri ha lavorato, grazie al personale e ai volontari fino a sera per consegnare cibo e non solo a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta. Molti cittadini hanno anche avuto i primi buoni spesa da spendere nella grande distribuzione, Conad e Carrefour, le altre richieste verranno evase durante al prossima settimana. Molte delle richieste ancora inevase sono state recapitate nella giornata di venerdì. E’ stato fatto un lavoro immenso dal personale del Comune, dai volontari e anche dalla gran parte della politica di Nettuno. Maggioranza e opposizione hanno lavorato fianco a fianco per ottenere il risultato di non lasciare che nessuno passasse una Pasqua senza un sostegno. Il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, che con la maggioranza e la gran parte dell’opposizione sta lavorando intensamente per riuscire ad uscire da questa emergenza, sabato mattina si è recato presso il centro di Via Cavour per ringraziare personalmente i volontari al lavoro e i consiglieri che si sono spesi a titolo personale per dare una mano, cosci del proprio ruolo istituzionale. Ma anche le assenze sono state notate. Resta il grande lavoro svolto da tutti coloro che, consapevoli di essere parte di una comunità, hanno messo da parte altre logiche ed hanno lavorato insieme con grande entusiasmo.