Nei giorni scorsi è stato valutato il possibile contagio da coronavirus da uomo a gatto nel comune di Anzio e l’impegno delle istituzioni è stato fondamentale per fugare qualsiasi dubbio e avere dati precisi in questi tempi di pandemia.
Nel comune neroniano un gatto è stato prelevato dalla casa in cui viveva con un uomo positivo al Covid 19 e portato in sicurezza all’Istituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana per essere sottoposto ai tamponi: test ai quali è risultato negativo.
La storia è questa: il padrone dell’animale, contagiato dal virus, è stato ricoverato in ospedale. Prima di lasciare casa, ha chiesto ai vicini se potevano dare da mangiare al felino; una richiesta subito accolta. Qualche giorno dopo, però, la coppia che si stava occupando del gatto è a sua volta risultata positiva al Coronavirus. Di qui il “sospetto”: e se fosse stato il gatto? Con l’indagine epidemiologica subito attivata e il gatto sottoposto agli esami. “L’animale è del tutto asintomatico – hanno fatto sapere dalla Asl Roma 6 – rimane sotto sorveglianza sanitaria da parte dei veterinari della Asl nel gattile comunale”.
Va chiarito, comunque, che al momento non ci sono particolari evidenze scientifiche circa la possibilità di trasmissione del Coronavirus tra animali domestici e uomo: lo ha ribadito anche l’Istituto superiore della Sanità.