Proprio mentre la pandemia da coronavirus ha brutalmente mostrato gli effetti disastrosi del continuo ridimensionamento delle strutture sanitarie, Anzio e Nettuno stanno sperimentando, oltre all’emergenza, anche la chiusura dei reparti di Ginecologia, Neonatologia e Pediatria dell’Ospedale Riuniti.
Tale evenienza, paventata fin dallo scorso autunno, si è purtroppo concretizzata e sovrapposta alla gestione del contagio, costringendo una popolazione spaventata e confusa a cercare in altri comuni i servizi basilari – urgenze e non solo – che aveva il diritto di trovare aperti e funzionanti nella propria città.
Ad indignare ulteriormente, il fatto che la Asl Roma 6, responsabile di questa situazione, conosce perfettamente il danno arrecato da tale scelta, anche in termini di perdita di posti di lavoro, ad una popolazione di circa 100.000 residenti, lasciata in balia di dissennate alternative, raggiungibili dopo rischiosi viaggi da un comune all’altro, in barba agli stessi decreti del Presidente del Consiglio, ed anche il fatto che, al posto del presidio ospedaliero di Anzio e Nettuno, si preferisce riaprire la Neonatologia/Pediatria dell’Ospedale di Velletri, secondo un criterio sanitario del tutto illogico, che sa molto di dazio politico pagato sulla pelle degli inermi cittadini.
E’ una vergognosa ipocrisia proclamarsi solidali con i medici e gli infermieri che quotidianamente rischiano la vita nella guerra al coronavirus e poi trattarli come pedine di una inquietante scacchiera e, al contempo, confondere le loro strutture di afferenza con quelle di una sagra di paese, spostata di città in città, in base ad insondabili umori.
Per questo motivo, Fratelli d’Italia – Circolo Giorgio Almirante di Nettuno, si schiera senza indugio al fianco del Personale Ospedaliero del Riuniti, impegnandosi in un’altra difficile guerra, quella della tutela della cittadinanza del territorio, contro l’ottusità burocratica e l’incapacità amministrativa, antichi mali di un Paese oggi flagellato.
Vigileremo sulle decisioni adottate, impegnandoci a livello locale con la stessa severità con la quale, a livello nazionale, monitoriamo l’operato del governo nei confronti dei più deboli.
Il portavoce del Circolo F.d.I. “Giorgio Almirante – Nettuno
Fabrizio Lanzi