Home Cronaca Il Sindaco di Nettuno: Spesa 2 volte a settimana nelle grandi strutture

Il Sindaco di Nettuno: Spesa 2 volte a settimana nelle grandi strutture

Il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola questa mattina ha disposto ulteriori misure per limitare al minimo gli spostamenti e la diffusione del contagio da Covid – 19. Tra le misure più importanti l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi, misurazione della temperatura con termoscanner per i gestori dei supermercati e spesa due volte alla settimana.
Le nuove imposizioni sono valide a partire da oggi, data di diffusione del provvedimento, adottato per contenere la diffusione del Covid-19 che a Nettuno ha fatto registrare 36 casi e tre decessi.
Ritenuto di salvaguardare la salute pubblica attraverso ulteriori misure di contenimento attraverso l’uso di Dispositivi di Protezione Individuale per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus COVID-19 sul territorio comunale, si legge nell’ordinanza sindacale, si ordina:
1) l’obbligo di indossare la mascherina per tutti i soggetti residenti e presenti nel territorio comunale in tutti i luoghi chiusi e anche nei luoghi esterni dove potrebbe esserci un incontro ravvicinato di persone;
2) la predisposizione da parte degli uffici pubblici e degli esercizi commerciali, per la durata di apertura, di dispenser con soluzione igienizzante o di guanti monouso, che devono essere cestinati all’uscita;
3) l’obbligo di fare la spesa soltanto due volte a settimana presso le medie e grandi strutture di vendita a prevalenza commerciale e per un massimo di un soggetto per nucleo familiare;
4) il divieto di ingresso ed utilizzo di giardini pubblici e parchi ed il divieto di sostare sulle panchine;
5) ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il
proprio medico curante;
6) ai gestori delle medie e grandi strutture di vendita di dotarsi di termoscanner per verificare la temperatura corporea degli avventori all’ingresso della struttura, consentendo l’accesso a coloro che hanno una temperatura inferiore ai 37,5° C-; garantendo le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, adottando protocolli interni di sicurezza e ricorrendo a qualsiasi dispositivo utile a limitare le forme di contagio.