“Il comportamento del cittadino in questione è paragonabile a quello di chi, nonostante sappia di avere l’Aids, ha rapporti non protetti con altre persone, mettendo a rischio la salute di una pluralità di soggetti – spiegano dal Codacons in una nota stampa – per tale motivo abbiamo chiesto oggi alle Procure di Roma e Velletri di disporre il carcere per il 60enne di Anzio e l’incriminazione per i gravi reati di epidemia colposa e delitti contro la salute pubblica, ai sensi degli art. 438 e 452 del codice penale”.
Positivo al virus a passeggio ad Anzio, il Codacons chiede l’arresto
“Il comportamento del cittadino in questione è paragonabile a quello di chi, nonostante sappia di avere l’Aids, ha rapporti non protetti con altre persone, mettendo a rischio la salute di una pluralità di soggetti – spiegano dal Codacons in una nota stampa – per tale motivo abbiamo chiesto oggi alle Procure di Roma e Velletri di disporre il carcere per il 60enne di Anzio e l’incriminazione per i gravi reati di epidemia colposa e delitti contro la salute pubblica, ai sensi degli art. 438 e 452 del codice penale”.