Questo periodo di crisi è caratterizzato da un costante contatto tra le forze in campo per bloccare il virus. Regione, Questura, Prefettura, Comuni e Sindaci in prima linea per bloccare la diffusione del male. Nei gironi scorsi ci sono stati diversi incontri e confronti, soprattutto tra i diversi comuni del Litorale, legati da un territorio e problemi comuni. In questi giorni, in attesa del secondo weekend blindato nelle nostre cittadine la Questura ha coordinato il piano di controlli intercomunale, cercando di ottimizzare uomini e mezzi per riuscire ad ottenere il massimo risultato. A Nettuno il personale della Polizia locale presidierà il confine con Latina, in tutti gli accessi alla città. Si dovrà avere davvero un buon motivo per cercare di entrare a Nettuno. La Polizia presiederà invece i collegamenti con la Capitale, la Nettunense, via dell’Armellino, l’Ardeatina. Vietato raggiungere la seconda casa al mare. Lo ha detto anche la Raggi ai romani, annunciando il fermo di ogni auto in transito. Anche Anzio partecipa al coordinamento, con i controlli da Lido dei Pini alle arterie principali. Non si vuole solo bloccare il traffico da una città all’altra ma anche limitare al massimo i movimenti all’interno dei confini della stessa città per evitare incontri e contagi tra i cittadini. Ardea invece fa Sto arrivando! se e il Sindaco, con una città a contagi zero, decide per l’auto isolamento e la chiusura con i jersey. Una scelta estrema rispetto a quella dei comuni vicini, che non è stata condivisa al tavolo di confronto tenutosi poche ore prima, e che sarà attuata da oggi fino alla fine dell’emergenza.