La chiusura di tutte le scuole – attivata lo scorso 9 marzo – andrà oltre il 3 aprile, data inizialmente indicata per la riapertura? La questione è dibattuta, ma l’ipotesi si fa sempre più concreta. Anzi, appare quasi certa la proroga della chiusura delle scuole secondo l’Anief, Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori, che propone: ogni istituto decida i criteri per salvare l’anno.
“Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte – si legge in una nota Anief – sostiene che non potranno che essere prorogati i provvedimenti fino ad ora adottati dal Governo italiano per far fronte al contagio da “Coronavirus”. Anche perché, secondo il comitato tecnico scientifico, sarebbe un errore ‘riaprire prima di 60 giorni’. Si conferma, quindi, quello che Anief sostiene fin da metà febbraio: per evitare un contagio generalizzato e che il Paese perda un numero altissimo di vite umane, c’è bisogno di altro tempo”. Resta concreta che la possibilità che la scuola ripara a settembre prossimo.
Ora occorre pensare alla validità dell’anno scolastico, creando i presupposti per organizzare con efficacia gli Esami finali di Stato, anche prevedendo eventuali semplificazioni.