Sono infiniti i gesti di solidarietà e di affetto in questi giorni di crisi ed emergenza da parte dei cittadini di Anzio e Nettuno nei confronti dei medici e degli infermieri dell’Ospedale di Anzio, in prima fila contro la diffusione del coronavirus. C’è chi ha appeso cartelli di sostegno e incoraggiamento, come Angelo Lo Fazio sulla via di San Giacomo, per farli sentire apprezzati per il grande lavoro, ma anche chi porta loro disegni, dolci fatti apposta per loro, ottimo caffè, o invia pizze per la cena durate i turni lunghissimi. Gesti bellissimi per far sentire a queste persone costrette a lavorare a pieno ritmo in un momento in cui tutti gli altri devono restare a casa, che si apprezza enormemente il loro lavoro.
Un modo per rispettare questo lavoro è quello di restare a casa il più possibile e rispettare le indicazioni contro il contagio. Ma anche ricordarsi di questi momenti domani, quando tutto sarà alle nostre spalle. Ricordarsi l’importanza di essere educati sempre con il personale medico e infermieristico spesso persino soggetto ad aggressioni. Oggi sono loro la prima linea di una vera e propria guerra e stanno combattendo per la salute di tutti noi.
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