Era la vittima designata da ignoti truffatori che, con la scusa del finto avvocato e del sedicente appartenente all’Arma dei Carabinieri, avevano tentato di “sfilarle” ben 4.800 euro al fine di evitare il fantomatico arresto del figlio, fermato a seguito di un sinistro stradale e trovato senza patente di guida e senza copertura assicurativa. Una “sveglia” 78enne romana, però, non ha abboccato e ha fatto saltare il piano dei malviventi, rivolgendosi prontamente ai veri Carabinieri, quelli della Stazione Roma Monteverde Nuovo che sono subito intervenuti.
E’ stata avviata un’indagine per risalire a chi, ieri pomeriggio, ha contattato telefonicamente la donna, pensionata e abitante in via Giuliano San Gallo, facendole credere che il figlio rischiava l’arresto a meno che non avesse pagato l’ingente somma di denaro. La 78enne però, riagganciato con il finto avvocato, ha ricordato i consigli dei Carabinieri, forniti nei numerosi incontri nei centri anziani e nelle parrocchie in vari quartieri della Capitale, e non ci è cascata. Ha telefonato al figlio vero, il quale l’ha assicurata di stare bene e di non essere rimasto coinvolto in alcun sinistro.