“Dopo l’esperienza di governo del centrosinistra a Nettuno, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, riteniamo sia necessario da parte di tutte le forze del centrodestra dare un segnale di discontinuità”. Lo scrivono in una nota stampa l’ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Cesarini e il Dirigente Provinciale del partito Alessandro Mauro.
“Non vorremmo assistere a personalismi – aggiungono – che, come la storia ci insegna, porterebbero esclusivamente a fallimenti politici come successo negli ultimi dieci/dodici anni. Riteniamo necessario aprire, invece, un tavolo con tutte le forze sane della città compresi i movimenti civici. Crediamo che Nettuno ed i Nettunesi abbiano già sofferto fin troppo e sia arrivato il tempo di dimostrar loro maggiore rispetto e più amore. Prendiamo ad esempio due situazioni che ci balzano agli occhi: 1) le tante opere incompiute che stanno deturpando e mettendo sempre più in sofferenza la città come: il Parcheggio a piazzale Berlinguer, Teatro comunale, Piscina comunale, strade dissestate, solo per citare solo alcuni esempi. 2) lo sbando in cui versa lo sport cittadino, con due società nel massimo campionato di baseball costrette ad emigrare per giocare le proprie partite interne a Roma per i problemi legati alla gestione dello Steno Borghese ed il Nettuno calcio costretto a giocare a Falasche per l’inagibilità (annosa) delle tribune del Celestino Masin. Crediamo che la misura sia veramente colma e che sia giunto il tempo di lasciare da parte il “io” per iniziare a ragionare con il “noi”.