Mentre si sta per riunire il vertice del Pd, convocato dal segretario provinciale Rocco Maugliani, a Nettuno, è il caso di chiarire che non è in questa riunione (cui Burrini, Polito, Selva e Della Miglia, firmatari delle dimissioni non parteciperanno) che si potrà decidere l’eventuale espulsione dei dissidenti dal Partito. Infatti, la procedura prevede che siano gli organi provinciali a proporre il deferimento, motivato, dei dissidenti ai probi viri del Partito che, quindi, dovranno valutare le motivazioni del deferimento ma anche dare l’opportunità a chi è stato deferito di spiegare le proprie ragioni. Infine, sarà il coordinamento regionale ad esprimersi sulla vicenda.