“Sulla fine della giunta Chiavetta e sulla telenovela delle firme, sulle spaccature della maggioranza e dell’opposizione è stato detto e si continuerà a dire tanto nei prossimi giorni, vogliamo invece rispondere ai parrucconi ai dinosauri romani di tutti i partiti destra e sinistra, gente nominata per scaldare sedie che si stanno cimentando nelle ultime ore in frettolosi comunicati atti a salvare la città per cambiare verso, per cambiare pagina, ipocriti ma dove siete stati in questi anni?”. Lo scrive in una nota stampa il Comitato cittadino Nettuno Noi con Salvini. “Cosa avete apportato a questa città? Quale è stato il vostro contributo? Rispondiamo noi: niente il nulla del nulla. Per questo motivo il comitato cittadino di “Noi con Salvini” respinge ai mittenti le menate che scrivono dicendo che alla città di Nettuno non servono le loro quattro righe di vecchia politica calata dall’alto, che basta essere dei servi sciocchi, basta imposizioni da Roma, cari luminari voi volete solo continuare a fare il sacco e a intrufolare i soliti noti. Nettuno ha bisogno di persone per bene e capaci unite in un progetto di rilancio serio e non delle solite promesse del libro dei sogni, per poterlo fare bisogna staccare il cordone dal vecchio modo di fare politica e da un certo potere lobbistico e clientelare. Il comitato cittadino sarà sul lungomare l’11 e il 12 aprile con il gazebo per presentare il movimento, per incontrare i cittadini, per aprire alle adesioni ma soprattutto per creare con i cittadini un “Laboratorio per Nettuno” nel quale elaborare idee, soluzioni, proposte sulle quali dare vita ad un alternativo chiaro e deciso progetto di città. Per noi la causa dei mali non è solo nelle persone ma nel sistema, è fondamentale cambiare la mentalità e l’approccio per fare questo serve quella Nettuno che ha ancora voglia di lottare di sperare di combattere il vecchio sistema per proporne una nuova idea pulita ed efficace. Serve una Nettuno con gli attributi perché eleggere nuovi amministratori e una nuova giunta per non cambiare niente non servirebbe a nulla ma solo ad uccidere definitivamente la città. Nettunesi siete avvisati”.