Nettuno – Il senatore Pedica a YoungTv: “Il Partito deve dialogare, non minacciare”

E’ intervenuto sulla crisi politica della città Nettuno anche il senatore del Partito Democratico, membro anche della segreteria regionale, Stefano Pedica. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate all’interno della trasmissione “A Tu X Tu” condotta dal direttore Mario Mercuri che andrà in onda questa sera su YoungTv Canale 643 alle ore 23,20.

Il suo è stato un commento netto e deciso, soprattutto in merito alla querelle che sta tenendo banco a Nettuno negli ultimi giorni, ossia il botta e risposta tra il segretario provinciale Rocco Maugliani e i consiglieri che hanno firmato la sfiducia a Chiavetta, in particolare Pamela Polito.

Maugliani, infatti, aveva definito “Inaccettabile” che alcuni consiglieri del Pd fossero tra i firmatari della sfiducia e che in occasione del direttivo convocato per il 7 aprile se la maggioranza avesse dato un’altra chance a Chiavetta questi sarebbero stati allontani dal partito.

Immediata e dura la risposta di Pamela Polito: “Non credo che l’essenza autentica e genuina del Partito Democratico sia quella che si incarna a Nettuno. Persone come Lei, che ricoprono ruoli politici così importanti, non possono avere il tempo di parlare con semplici consiglieri e conoscere i problemi del territorio provinciale, però si ergono a giudici nel momento di possibili perdite di avamposti sul territorio”.

In questo frangente arriva il commento del senatore Pedica che punta a ricomporre questa frattura senza, però, risparmiare critiche. “Quando si fa il segretario provinciale – ha detto Stefano Pedica – si deve girare sempre il territorio, non solo quando c’è una crisi o un’ipotesi di sfiducia. Quando c’è un problema non si affronta all’ultimo e non si arriva al momento dell’emorragia finale. Questa frattura è maturata nel tempo con tanti SOS lanciati e tante richieste di dibattito e confronto cadute nel vuoto. In questi frangenti il partito deve dialogare non minacciare. Ho letto la risposta della consigliera Polito – prosegue Pedica – ed ho percepito una ragazza che tiene al Pd e che ha parlato con il cuore dicendo che la situazione di Nettuno è stata di tante attese, ma di non ascolta da parte dei vertici del Partito. Serve massima responsabilità da parte di tutti – ammonisce Pedica – Il tutti contro tutti non serve. C’è bisogno di una soluzione che aggreghi e non che spacchi. Bisogna ricomporre il partito, se serve anche con un commissario che sia fuori dalle parti, che veda una Nettuno diversa con un Sindaco che non chiuda ai cittadina, ma che apra il suo Comune. Ho ascoltato la cittadinanza nettunese e traspare questo sentimento di non ascolto. Non ho sentito, invece, Chiavetta e per giudicare bisogna sentire tutte e due le campane e infatti non voglio giudicare, ma ascoltando la cittadinanza si percepisce che questo Sindaco non è stato molto aperto al dialogo”