Il consigliere comunale del Pd Anna Marracino ha presentato ieri in consiglio ad Anzio una sola interrogazione ma molto corposa, rivolta al sindaco Candido De Angelis, e relativa alla capo D’anzio definita dalla Marracino “fallimentare”. “A mio avviso – ha detto – va staccata la spina. Il porto lo vogliamo tutti ma si può fare anche senza la capo D’Anzio. In precedenza – ha aggiunto – non ho avuto risposte esaurienti. Sindaco lei ha detto che è contro le cause con Marinedi e che cerca un accordo. Dissento su tutti i punti. E chiedo se è possibile fare causa a Marinedi per i comportamenti Messi in atto”. La Marracino ha quindi letto un lungo elenco di ‘manchevolezze’ della Capo d’Anzio, annunciando pareri legali, tra cui quello dell’avvocato del Comune Cancrini, in cui si consigliava di procedere ulteriormente per vie legali contro Marconi e la Capo d’Anzio. “Lei come pubblico ufficiale – ha detto la Marracino al Sindaco – deve procedere”. Ma il Sindaco è stato di tutt’altro avviso. “Non credo sia nell’interesse della città dilatare le procedure con attese legali di mesi e agisco così non perché mi alzo la mattina a decido ma perché nei settori di cui poco sono esperto, come quello legale, mi avvalgo di professioni di primo piano come Cancrini, che sconsiglia anche lui ulteriore contese. Il mio obiettivo è cercare un accordo e non temo di dire che sono andato anche in Regione a dire riprendetevi la concessione. Sull’argomento sto lavorando insieme a Cancrini e al Generale Marchetti, in qualità di mio consigliere. Ora aspetto che Marconi mi risponda in merito a delle questioni che gli ho sollevato. Qui bisogna essere costruttivi. Se poi tu ritieni che ci siano cose da segnalare alla Procura – ha concluso il Sindaco rivolto alla Marracino – sei padrona di farlo tu e anzi ti invito appena uscita dal consiglio a procedere”. La Marracino si è detta non soddisfatta della replica del Sindaco.
