Home Politica Il gruppo della Lega chiede la verifica di compatibilità del consigliere Mancini

Il gruppo della Lega chiede la verifica di compatibilità del consigliere Mancini

E’ il consigliere comunale Massimiliano Rognoni a leggere in consiglio comunale a Nettuno un’interrogazione a risposta scritta in cui la Lega ha chiesto al Segretario comunale la verifica di compatibilità del consigliere Daniele Mancini in merito ad un abuso edilizio la cui documentazione è stata pubblicata sui social. A replicare lo stesso Mancini che ha parlato di “metodo mafiosetto” e di ritorsione. “E’ una ritorsione legata alla mia richiesta di verifica di tutto il consiglio. E’ un attacco personale che denigra e la persona. Sono scomodo, state facendo pressioni psicologiche ma io non mi arrendo e combatterò”. Quindi è intervenuto il consigliere Simona Sanetti. “Vi dovete vergognare, è un attacco alla persona”. Il Sindaco ha quindi chiesto di archiviare il dibattito sulla questione. “Garantisco io che verrà tutelata la legalità”. Di nuovo Rognoni ha replicato a Mancini. “Se fai richiesta tu è trasparenza, se lo chiediamo noi è intimidazione facci capire”.
Il Segretario comunale ha poi preso la parola prima per salutare il Segretario Vinci: “Che ha fatto un lavoro difficile soprattutto per stabilire la legittimità e legalità degli atti e infine per dire che l’eventuale abuso non è motivo di ineleggibilità e che neanche con un accesso agli atti i consiglieri possono conoscere gli atti coperti da segreti”. Il consigliere Mancini ha quindi replicato ulteriormente, benché più volte gli sia stato fatto notare che aveva sforato i minuti del suo intervento chiedendo che la mozione fosse dichiarata inammissibile e successivamente ha chiesto di fare verifiche preventive sugli atti per evitare di ‘infangare il nome dei consiglieri’.