Il primo punto in discussione in consiglio comunale a Nettuno riguarda la compatibilità dei consiglieri eletti. E ci sono subito stati dei problemi. Alcuni consiglieri, è stato accertato a poche ore dal consiglio comunale, hanno delle pendenze economiche con l’Ente e questo crea un problema rispetto alla convalida degli eletti. Il consigliere Enrica Vaccari prima e Roberto Alicandri poi, entrambi in opposizione, hanno sottolineato come non sia corretto mettere alla gogna chi non ha pagato una multa. Il consigliere Daniele Mancini ha indicato una terza via, quella della convalida per poi ‘perfezionare’ le posizioni di ognuno. Ma il Segretario è stato chiaro. Singolarmente ognuno va convalidato. Quindi Enrica Vaccari sottolinea il problema della surroga del consigliere comunale Luca Ranucci (senza farne il nome) il cui insediamento in consiglio è impedito da un vizio di forma, poiché non previsto in consiglio. “Per rispettarci tutti e per evitare di mettere alla gogna i colleghi – ha detto la Vaccari – visti anche i vizi di forma, mi sembra opportuno rinviare il consiglio comunale per arrivare ad una votazione unanime”. Risponde il segretario. “Non ci sono surroghe – ha detto – tutti coloro che sono seduti in consiglio lo sono legittimamente. Si tratta di un subentro che è in capo al consigliere non appena il precedente è stato nominato assessore”. Anche Daniele Mancini si associa alla richiesta della Vaccari e di Alicandri di rinviare il consiglio, quindi, per avviare delle verifiche ulteriori e ‘fare tutto con regolarità’. “C’è chi chiede presidenze della trasparenza – spiega – vuol dire a che a queste questioni si tiene”.
Dopo un lungo dibattito la sala, intervenuta per ascoltare il discorso del Sindaco Alessandro Coppola, ha cominciato ad innervosirsi. Quindi sono stati chiesti 15 minuti di sospensione.