Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento Anzio di Giorgio Giolini. “Cari cittadini chiediamo le immediate dimissioni dell’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi – si legge nel comunicato stampa – il motivo di questa richiesta è il plateale fallimento del progetto differenziata costato ai cittadini di Anzio esosi aumenti sulla tassa dei rifiuti e milioni di euro pubblici. Prendere in giro i cittadini riguardo ai dati della differenziata è diventato uno dei primi pensieri di alcuni politici nostrani. Nella nostra città di Anzio Patrizio Placidi, Assessore all’Ambiente, dichiara sui giornali e in consiglio comunale che la percentuale di differenziata si aggira tra 70 e l’80 % ma, se andiamo a vedere la realtà, non si riesce nemmeno a raggiungere il 20/30%: questo è dovuto all’incapacità di chi gestisce e amministra gli uffici preposti. La maggioranza dei cittadini di Anzio, specialmente nei grandi quartieri di Anzio Colonia, dello Zodiaco, del quartiere Europa e di Anzio Centro, non fa la differenziata e i rifiuti vanno tutti nelle pericolose e inquinanti discariche. Prendiamo per esempio Anzio Colonia- aggiungono dal Movimento – inizialmente, tutti i cittadini del quartiere erano entusiasti di fare la differenziata e l’impegno era grande, ma il menefreghismo delle istituzioni, che non controllavano e non facevano multe a quei pochi che non differenziavano, ha iniziato a creare scontento nella popolazione. Le promesse di abbassare le tasse con l’entrata in regime della differenziata non sono state mantenute. Gli aumenti sulle bollette dei rifiuti sono diventati spropositati. Inoltre, prima della differenziata, sul suolo di Anzio Colonia esistevano poche decine di secchioni puzzolenti e stracolmi d’immondizia, dove i topi banchettavano allegramente: ora, con la differenziata, è cambiato soltanto il numero dei secchi che sono diventati centinaia e anche loro sono stracolmi d’immondizia, puzzolenti e pieni di topi come i predecessori. Per ultimo, le nostre Istituzioni, vista l’incapacità di gestire la situazione con controlli e multe, preferisce ritirare i rifiuti e mischiare tutto nei grandi camion compattatori che si dirigono nelle discariche. Tutto questo è fatto alla luce del giorno e ha creato malcontento nella popolazione: per questo motivo sempre più cittadini smettono di fare la differenziata. E’ inutile che l’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi continui a dare ai cittadini fantasiosi dati sulla differenziata ed è anche inutile andare a “insegnare” la differenziata in patetiche riunioni con le maestre delle scuole elementari: pensiamo sinceramente che sia lui a dover andare a scuola di differenziata nei paesi civili, dove ci sono seri e capaci amministratori che, con il loro onesto lavoro, riescono a far diventare i rifiuti una vera e propria ricchezza. Ad Anzio la differenziata è stata ed è soltanto una colossale presa per i fondelli”.