Anzio – L’appalto Rifiuti assegnato alla Camassa

In una conferenza stampa della scorsa settimana sembrava che il bando dei rifiuti di Anzio, per 35 giorni, non potesse essere assegnato alla seconda classificata in gara, dopo l’esclusione della Gesam-Ecocar legata ad una comunicazione della Prefettura di Roma sulla certificazione antimafia. Invece in queste ore è stata pubblicata, sull’Albo pretorio del comune neroniano, la delibera di assegnazione definitiva del servizio di Igiene urbana alla CamassaAmbiente. I dirigenti, sono quindi andati avanti nell’iter di assegnazione. Sul procedimento, lo ricordiamo, pende il ricorso della Ecocar, che ha chiesto di sospendere il provvedimento di revoca definitiva dell’appalto (la Ecocar, dopo molteplici rinvii, attende per l’8 aprile l’esito del ricorso presentato contro il provvedimento di interdittiva antimafia). Il bando, da 35 milioni di euro in 5 anni, una volta attuato, porterà un considerevole risparmio per il comune neroniano che mira da un lato a migliorare il servizio di differenziata e più in generale il servizio (che in centro non è mai partito e in periferia ha portato alla creazione di discariche e degrado praticamente in ogni quartiere) dall’altra a contenere i costi in bolletta per cittadini che oggi, a fronte di un pessimo servizio, pagano una delle imposte più salate in tutto il Lazio.