“I sottoscritti Assessori del Comune di Anzio ritengono che l’iniziativa dell’Assessore Cafà è strettamente personale in quanto non portata a conoscenza della maggioranza di centrodestra. Pur ritenendo l’argomento oggetto dell’incontro di stretta e delicata attualità si ritiene congiuntamente che le problematiche relative alla sicurezza andrebbero distinte e trattate in maniera seria e non propagandistica.
- Immigrazione clandestina.
- Profughi aventi asilo politico.
- Microcriminalità.
Su questi temi ci recheremo dal Ministro Alfano per tutti gli approfondimenti che la delicata situazione richiede”. La nota è stata sottoscritta dagli assessori Alberto Alessandroni, Sebastiano Attoni, Giorgio Bianchi, Laura Nolfi. Patrizio Placidi e dal vicesindaco Giorgio Zucchini. Un atto formale, che rilancia nel tentativo di discussione dei problemi locali e, soprattutto, sembra isolare e “sfiduciare” l’iniziativa della Cafà pensata in assoluta autonomia e per niente gradita ai colleghi della giunta.