Un componente del comitato volontario Lavinio per Lavinio precisa che durante le riunioni di protesta, di solo effettuate la domenica mattina, non stanno facendo una raccolta firme per i rifugiati di via dell’Armellino, iniziativa invece portata avanti dagli attivisti di Casapound. “La raccolta firme l’abbiamo cominciata a novembre – spiegano – e riguarda sicurezza viabilità e degrado di Lavinio, con una lettera da protocollare al sindaco. E ovvio che l’ arrivo dei rifugiati potrà aggravare la situazione di degrado, perche le persone arrivate trovandosi senza soldi e senza lavoro dovranno trovare il modo di sopravvivere”. E la situazione di degrado e disagio dei residenti è a carattere quotidiano. Spesso ci sono riunioni di cittadini stranieri che nei centri abitati bevono e ascoltano musica tutto volume, scatenando discussioni con i residenti. Anche la prossima domenica è previsto un incontro per cercare di cambiare le cose.