“Scriviamo in relazione ad un articolo pubblicato il 15 marzo scorso sul “il Clandestino giornale”, pregandola di diffondere questa nota, per smentire che esistano divergenze sulla leadership della coalizione dei consiglieri comunali di opposizione a Nettuno. Il problema semplicemente ora non esiste, perché ben altre sono le priorità della città e quindi, di tutti noi. Per quanto ci riguarda, se sulla questione non si troverà accordo in futuro, si ricorrerà alle cosiddette “primarie” per individuare il nostro candidato sindaco. Oggi, occorre innanzitutto, porre fine alla disastrosa amministrazione Chiavetta, restituendo ai cittadini il diritto di scegliere chi deve guidare il nostro paese, vista la totale perdita di credibilità in tal senso dell’attuale primo cittadino. Al contempo, definire come e in che tempi risolvere i guasti e le sciagurate eredità determinate da Chiavetta (“buca” di piazzale Berlinguer e ogni altra opera incompiuta, degrado cittadino, debiti del bilancio comunale, solo per citarne alcune), definendo strategie e programmi chiari per creare condizioni di sviluppo e prospettive di crescita economica, culturale e sociale. Esiste quindi, completa identità di vedute sulla situazione politica locale e ferma volontà di fronteggiare e, auspichiamo risolvere il più rapidamente possibile, la grave crisi che affligge la nostra città”. La nota, è a firma dei consiglieri comunali di opposizione Maria Antonietta Caponi, Alessandro Cesarini, Claudio Dell’Uomo, Ilaria De Santis, Carlo Eufemi, Ernesto Flamini, Vittorio Marzoli, Rodolfo Turano ed Enrica Vaccari. Nonostante la smentita resta confermata la circostanza della discussione tra i consiglieri di opposizione sull’opportunità o meno di far intervenire il consigliere Turano durante la conferenza stampa di sabato, perché troppo in vista durante l’occupazione consiliare.
