Arriva dal Partito Democratico di Anzio un monito sul problema sicurezza in città. “La crescente insicurezza dei cittadini di Anzio che vedono aumentare intorno a loro furti, aggressioni e episodi di vera violenza come le intimidazioni a colpi di arma da fuoco che hanno coinvolto le abitazioni di due assessori del nostro comune stanno a dimostrare come episodi criminosi sempre più gravi stanno sempre più coinvolgendo la nostra comunità”.
“Di pari passo cresce l’area del degrado – sostengono in un comunicato stampa i consiglieri del Pd di Anzio – dell’emarginazione sociale e della povertà come dimostrano le file sempre più lunghe alla Caritas. Le indagini romane sugli episodi di mafia capitale hanno dimostrato come le infiltrazioni , le connivenze con settori della politica e dell’Amministrazione sappiano trasformare il disagio in affari e quindi occorre impedire che questa deriva contagi anche la nostra città. Sicuramente le autorità , Magistratura e Polizie stanno facendo al meglio il loro lavoro , occorre però che anche la Politica faccia la sua parte uscendo dal porto delle nebbie della “ inesistente Trasparenza “ e affrontando i problemi del degrado e del disagio sociale con le risorse disponibili che non mancano mai per le clientele e non ci sono mai per la povertà e il disagio per la sporcizia e il degrado sociale. Questa è da ogni punto di vista una città abbandonata a se stessa dove chi può si fa gli affari propri con i soldi di tutti e dove ogni tanto si agita lo spauracchio degli immigrati e dei rom per non parlare dei problemi veri, dove in Consiglio Comunale si pratica il trasformismo più bieco per cercare di stare a galla ma non c’è nessuna politica per affrontare i problemi veri che partono sempre dalla cattiva gestione della res pubblica mentre si alimentano spechi e clientele. Il Pd si batte per cambiare questo andazzo consapevole, come tanti cittadini, che solo con un Governo onesto e competente si possa realizzare una politica per una vera Sicurezza attraverso la riduzione delle aree di disagio e di degrado”.