Sembrava una crisi a scatola chiusa, di quelle in cui si litiga sapendo già che la strada della pace è sgombra. Invece, a quanto pare, la situazione della maggioranza di centrosinistra al Comune di Nettuno, con il sindaco e la giunta dimissionari, è tutt’altro che rilassata e la possibilità che il comune possa essere commissariato si fa, ad ogni vertice di maggioranza, più concreta. I dissidi, ad ogni confronto, sembrano aumentare piuttosto che il contrario e, al momento, sul tavolo, ci sono ben 25 punti su cui non si riesce a trovare una quadra. I malumori sono alle stelle e l’esasperazione è massima. Nessun accordo sui programmi, anche meno sulle possibili nuove nomine. La strada imboccata (almeno in queste ore) sembra quella per tornare tutti a casa.