E’ il Dirigente Rita Dello Cicchi a prendere posizione contro uno degli ultimi atti del sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta, al momento dimissionario. La Dirigente ai Servizi sociali, sposta con effetto immediato agli Affari generali (nell’ambito di una rotazione che ha visto coinvolti tutti i dirigenti comunali) contesta formalmente il decreto sindacale del primo cittadino, firmato lo scorso 3 marzo che, sostiene la Dello Cicchi “fa pensare ad un atto d’impulso che manca della opportuna programmazione e di quella ragionevolezza che devono ispirare chi ha nelle mani il governo del paese. Da dirigente al servizio di questa città mi sento sinceramente e profondamente sconfortata da un atto tanto sgradevole, quanto scarsamente motivato, che come primo effetto, va a gettare nel caos l’intera struttura comunale e considera ancora una volta i dirigenti come pedine di uno scacchiere, spostate a piacimento dal giocatore di turno. Va sottolineato inoltre – aggiunge la Dello Cicchi – come il provvedimento che fa richiamo alla normativa in tema di prevenzione a fenomeni correttivi, viene attuato con decorrenza immediata, senza consentire neppure il tempo necessario al dovuto passaggio di consegne, come se fatti gravissimi fossero alla base di tale urgenza. Se così fosse, tutti, dirigenti e Città dovrebbero sapere. Di fatti, sono al momento sospese, tutte le procedure in corso. Mi auguro – conclude la dirigente – che gli atti di cui parliamo vengano presto rivisti in un contesto più sereno, dove prevalgano gli interessi della città di Nettuno”.
