“L’unica struttura ospedaliera di Anzio – Nettuno è al collasso. Si vocifera che non ci sia un direttore sanitario; ma da allora non c’e stata alcuna sostituzione”. (In realtà il direttore sanitario è il primario del Pronto soccorso ndr). Lo scrivono i delegati di Forza nuova in una nota stampa.
“Inoltre, della riapertura del reparto pediatria neanche l’ombra, e i pochi dottori e infermieri rimasti sono costretti a visitare i bimbi nel pronto soccorso, cosa indecente per chiunque, tanto più per dei bambini. Veniamo informati, peraltro, che se dovesse riaprire, cosa per ora improbabile, il reparto non potrebbe comunque funzionare, vista la carenza di personale sia medico che infermieristico. Questi problemi, purtroppo, sussistono pressoché invariati anche negli altri reparti, dove c’è grave emorragia di personale. Siamo altresì venuti a conoscenza che a novembre chiuderanno delle strutture ospedaliere, come quelle di Genzano e Albano, perciò l’affluenza da parte degli utenti sarà ancora maggiore. Sappiamo che il nuovo ospedale ai castelli romani, al netto di ulteriori rinvii, non aprirà prima di gennaio 2019. Non riusciamo ad immaginare, quando arriverà l’inverno, come diventerà la situazione, registrandosi un aumento degli interventi soprattutto in favore di anziani e bambini; strutture non adeguate, caos e mancanza di personale potrebbero diventare fatali. Forza Nuova sin da ora annuncia che darà battaglia, al fine di consentire a tutti i cittadini di Anzio e Nettuno l’accesso ad una sanità efficiente e degna di un paese civile”.