Home Politica Il Meetup Nettuno in Movimento: “Sul teatro non ci siamo presi alcun...

Il Meetup Nettuno in Movimento: “Sul teatro non ci siamo presi alcun merito”

Pubblichiamo un Comunicato del Meetup Nettuno inMovimento in merito a due articoli di stampa apparsi sulla nostra testata relativi al Teatro Vitale di Nettuno

Pubblichiamo un Comunicato del Meetup Nettuno inMovimento in merito a due articoli di stampa apparsi sulla nostra testata relativi al Teatro Vitale di Nettuno. Ancora una volta il Meetup di Nettuno non invia le sue comunicazioni alla nostra mail né ai nostri numeri whatsapp ma il nostro giornale, conscio del proprio ruolo di diffusione delle opinioni di tutte le parti sociali e politiche del territorio, non rinuncia nel rispetto dei proprio diritto di critica, a dare voce anche a chi invece non ha alcun rispetto del concetto di dialogo democratico e usa (purtroppo anche in questo caso) termini offensivi e inadeguati sia ad un dialogo interpersonale che politico. Il Comunicato del Meetup termina con questa affermazione: “Agli autori, agli attori, agli sceneggiatori e ai complici di questo tradimento: noi non arretreremo di un solo millimetro”.

Stiano tranquilli gli iscritti al Meetup di Nettuno. Nessuno chiede loro arretramenti o chissà cosa altro. Certamente non il nostro giornale. Questi toni da conflitto finale non ci appartengono come non ci appartiene l’insulto, la diffamazione, la calunnia ampiamente utilizzati nei nostri confronti (ma questa è un’altra storia e a decidere sulla legittimità dei termini utilizzati sarà un giudice terzo). Sono toni difficili da tollerare in un contesto sociale evoluto e impossibili da condividere. Il Meetup deve probabilmente prendere atto che non è accerchiato da nessuno. Se il Meetup si sente in guerra o in trincea è un sentimento personale che non corrisponde alla realtà dei fatti. Se non ci fosse la nostra testata a dare voce alle iniziative cosi come alle polemiche nessun altro avrebbe così a cuore le loro comunicazioni (che se prive di insulti pare non interessino neanche alle altre testate). Non ci piace, di norma, fare confronti, tuttavia altre forze politiche del territorio pur esprimendo polemica e opinioni contrastanti con maggiore facilità riescono a mantenere i toni del dibattito nei limiti della continenza e dell’educazione. Ci sono tanti modi di esprimere dei concetti senza sempre trascendere fino all’insulto. Di seguito la comunicazione integrale pubblicata on line.

 

COMUNICATO STAMPA Meetup Nettuno in Movimento

Precisazioni in merito alle comunicazioni avvenute a mezzo social e risposta a “Il Clandestino” riguardo a due loro articoli, “5 stelle di Nettuno si vantano del Teatro Vitale, Palumbo: “Grazie a Casto, Pompozzi e Fiorillo” e “L’ex assessore Pompozzi: “Grazie a Palumbo, il Teatro non va strumentalizzato”

Per l’ennesima volta, siamo costretti a rispondere alla redazione de “Il Clandestino”, facendo chiarezza e difendendoci da quanto riportato nei due articoli citati in oggetto. Apprendiamo infatti che, a detta della redazione, ci saremmo intestati dei meriti riguardo l’istituzione e il buon funzionamento del Teatro Vitale.

Nulla di più lontano vero. Non abbiamo fatto altro che condividere sulla nostra pagina facebook, https://www.facebook.com/nettunoinmovimento/, e sui gruppi di informazione social dell’area nettunese, come “Nettuno racconta… parola ai cittadini!”, un post del Movimento 5 stelle di Nettuno. In nessuna delle sue parti, né nel corpo della comunicazione e né tanto meno in nostri commenti ci siamo mai, in qualità di MeetUp, intestati meriti di alcun tipo. Quello che abbiamo fatto è riportare il testo originale del post della pagina del Movimento 5 stelle nettuno (fonte n.3 in allegato) per favorire una lettura più veloce agli utenti. Con la presente ci teniamo inoltre a comunicare alla cittadinanza il nostro rammarico per quanto sta avvenendo: alcuni cittadini denunciano metaforicamente una “gara per l’intestazione di meriti”. Una gara che abbiamo riscontrato essere cominciata immediatamente dopo la sfiducia operata da quattro ex consiglieri non facenti più parte del Movimento 5 stelle poiché “non rappresentano più con dignità i valori e il simbolo del MoVimento e hanno tradito il mandato affidato loro in qualità di portavoce del MoVimento 5 Stelle”. Una gara che però non ci vede partecipi: non siamo stati noi ad intestarci meriti, su alcun tema; non siamo stati noi ad esaltare un gruppo di nomine, o alcuni eletti per i risultati raggiunti. E ancora, non siamo stati noi ad autoproclamarci “i migliori meetup che Nettuno abbia mai avuto” (ogni riferimento a cose, fatti e/o persone è puramente voluto). Siamo persone comuni, cittadini attivi che ritengono che la buona politica, la politica del fare e non delle fanfare, debba essere normalità. Lo abbiamo sempre detto, pensato e realizzato, proponendo idee e progetti rigorosamente messi agli atti. Tante carte protocollate anche all’ex giunta, dalla quale però mai ci fu data risposta e che inoltre mai ha partecipato ad alcun nostro incontro, evento o semplice riunione. Ci fu solo un’eccezione: la partecipazione dell’ex vicesindaco Daniele Mancini ad un incontro per la programmazione della campagna elettorale regionale. Solo dopo scoprimmo che in caso di vittoria sarebbe stato indicato come probabile assessore regionale. Ci rivolgiamo ora a tutti i cittadini, a tutte quelle persone che ogni giorno, e ogni week end ai banchetti sul lungomare, ci chiedono “ma ora che le cose stavano andando bene!”, “ora che finalmente era finita la mangiatoia!”, “perché siete stati sabotati?”: a tutti loro va il nostro impegno e la certezza che come gruppo, come squadra, non ci arrenderemo.

Noi non ci piegheremo mai alle illogiche logiche del potere; non abbasseremo mai la testa davanti al fango e alla menzogna; non volteremo mai lo sguardo altrove davanti ai problemi: li affronteremo, con impegno, dignità ed onestà, e non permetteremo che dei presunti “prìncipi” calpestino i “princìpi”.
Siamo attivisti, lo saremo sempre, lavorando a testa bassa e pancia a terra per continuare a sollevare Nettuno dal baratro nel quale gli sciacalli di sopra, sotto, avanti e indietro, l’avevano lasciata; a difenderla sempre dalle angherie, dai colpi di coda e dalla presunzione e saccenteria di certe prime donne.

Agli autori, agli attori, agli sceneggiatori e ai complici di questo tradimento: noi non arretreremo di un solo millimetro.

I Meetup Nettuno in Movimento e Amici di Beppe Grillo NETTUNO
21 Giugno 2018