Il sindaco di Nettuno Angelo Casto questa mattina sarà ascoltato in Commissariato ad Anzio per fornire la sua versione dei fatti in merito all’episodio di intimidazione avvenuto durante l’ultimo consiglio comunale ad opera dell’assessore alla Polizia Locale Stefano Cataldo nei confronti del consigliere di opposizione Claudio Dell’Uomo. Sull’episodio sembra che sia stata sporta denuncia e il sindaco, così come gli altri testimoni del fatto, saranno ascoltati come un atto dovuto. A dare vigore alla denuncia del consigliere di opposizione Dell’Uomo, oltre alla solidale presa di posizione di tutti i consiglieri di opposizione, anche la solidarietà di quattro consiglieri di maggioranza che oltre a stigmatizzare il comportamento di Cataldo, hanno chiesto conto proprio al sindaco Casto, in quattro lettere aperte pubblicate sulla nostra testata, del suo comportamento, definito omissivo rispetto ad una situazione critica. Il sindaco è stato criticato dall’opposizione e da parte della sua maggioranza per non aver detto una parola in consiglio comunale, pur ammettendo di aver sentito le parole pronunciate da Cataldo e dopo averne compreso il senso dopo la dura reprimenda del consigliere Carlo Eufemi. Casto, in consiglio, non si è scusato con il consigliere Dell’Uomo e con il consiglio tutto per lo spiacevole episodio e non ha detto una parola per chiarire la sua posizione in merito al fatto. Oggi la sua versione dei fatti sarà fornita direttamente agli investigatori.
Il Sindaco di Nettuno Angelo Casto in Commissariato per le intimidazioni in Consiglio
Il sindaco di Nettuno Angelo Casto questa mattina sarà ascoltato in Commissariato ad Anzio per fornire la sua versione dei fatti in merito all'episodio di intimidazione avvenuto durante l'ultimo consiglio comunale ad opera dell'assessore alla Polizia Locale Stefano Cataldo nei confronti del consigliere di opposizione Claudio Dell'Uomo.