“Venti anni di amministrazione prima a guida Candido De Angelis, poi a guida Luciano Bruschini. Venti anni di progetti iniziati e non completati, di scelte strategiche sbagliate e anche venti anni di disattenzione, per non dire altro, su operato dei loro amministratori, come dimostrano le recenti vicende legate alla gestione dei rifiuti. E si permettono anche di dare le pagelle agli altri candidati sindaci?”. Con queste parole, il segretario del Partito democratico di Anzio, Gabriele Federici, ha voluto commentare le affermazioni del neo-candidato del centrodestra Candido De Angelis che, accostate alla replica in sala dell’attuale sindaco, Luciano Bruschini “sembrano evidenziare – dice ancora Federici – da parte dei due uomini politici anziati, una sorta di legittimità “divina” a governare la città per presunta incapacità degli altri concorrenti”. “Su una cosa ha ragione De Angelis. Il centrosinistra e in particolare il PD Anzio, con questa segreteria, si sta impegnando al meglio per dare una valida alternativa alla città. Ora abbiamo solo più coscienza del fatto che le nostre proposte, i nostri candidati e le nostre identità culturali e politiche, sono sufficientemente chiare per tutta la cittadinanza. Noi siamo in sintonia con la gente e noi comprendiamo l’esigenza di cambiamento. Altri invece credono che il cambiamento sia solo una questione di look o di poltrone messe in un ordine rispetto in un altro”.
Pd Anzio
