Sarà l’avvocato Fiorilli a tutelare le ragioni e gli interessi della Capo d’Anzio Spa in tribunale contro il ricorso presentato dalle cooperative di ormeggiatori Sant’Antonio e Piccola Pesca che ieri sono riusciti ad ottenere dal Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio la sospensiva del provvedimento di acquisizione delle aree in concessione da parte della Spa guidata da Luigi D’Arpino. La sospensiva, se le coop non presentare un ricorso formale nel merito entro 15 giorni, decadrà. La decisione di nominare dei legali è stata presa questa mattina durante un vertice tra la Capo d’Anzio e l’amministrazione comunale. “Abbiamo preso atto dell’azione legale degli ormeggiatori – ha detto D’Arpino – e ora ci tuteleremo in tribunale. Dispiace che gli interessi personali di cinque persone debbano bloccare anche se solo per poco, un progetto per lo sviluppo della città”. Ieri D’Arpino era stato ancora più rigido, annunciando di considerare annullata la proposta di assunzione fatta agli ormeggiatori prima del ricorso.