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“Adotta una buca” a Lavinio firmano in 400 per poter asfaltare le strade

"Legalità è anche una strada asfaltata. Questa città deve ripartire dai quartieri e dal loro degrado". Lo scrive Maria Cupelli, esponente del Pd di Anzio che oggi insieme ad altri cittadini di Lavinio

“Legalità è anche una strada asfaltata. Questa città deve ripartire dai quartieri e dal loro degrado”. Lo scrive Maria Cupelli, esponente del Pd di Anzio che oggi insieme ad altri cittadini di Lavinio è stata protagonista di una raccolta firme per chiedere un intervento sulle strade.

“Inaspettata l’incredibile partecipazione di cittadini che stamane sono venuti a firmare nell’ambito della iniziativa “Adotta una buca” – ha poi aggiunto la Cupelli – in tre ore hanno firmato circa 400 persone.

E’ stato difficile per me e Maurizio gestire la rabbia e il disincanto manifestato verso il degrado in cui versano le periferie divenute veri e propri centri urbani di cui i nostri amministratori non ne conoscono neanche l’ubicazione. Da 20 anni chi ha amministrato ed amministra la città parla solo di mega progetti: mega porto, mega central park, mega nuovi insediamenti urbani (vedi Vignarola e aree destinate a comparto) e mega centrali biogas. Finora non uno di questi mega progetti siano essi realizzati o irrealizzabili hanno portato sviluppo o solo migliorato la qualità della vita nella nostra città. Ed insistono……. Dall’aria che tirava stamane si direbbe che vincerà le prossime elezioni chi adotterà più buche possibili. Non è una battuta, è l’aria che tira perchè siamo alla frutta. Questa città deve voltare pagina e per poterlo fare la rabbia della gente deve tramutarsi in voto libero. Quanto all’iniziativa di stamane sappiamo bene che non è risolutiva, comunque una delegazione di cittadini cercherà di avere un incontro con il Sindaco (sperando che sia ancora in carica), per capire quante concrete possibilità vi siano in merito al radicale rifacimento di Via di Valle Schioia”.