Continua a tenere banco a Nettuno la questione Poseidon, la società partecipata del comune del tridente che sta vivendo un momento convulso. Prima le dimissioni del presidente Cesarini, poi le dichiarazioni pesanti del sindaco Angelo Casto che ha parlato di “irregolarità tecniche” e infine i rumors che vogliono parte degli impiegati in difficoltà per alcune figure che subito dopo le dimissioni di Cesarini hanno iniziato a prendere iniziative da veri e propri dirigenti senza averne titolo. Oggi a parlare della questione è il consigliere comunale del Partito Democratico Giacomo Menghini che invita al più presto a fare chiarezza su tutta la vicenda.
“Sono passate poche settimane da quando – dichiara Menghini – in Consiglio comunale, il vicesindaco decantava le virtù della Poseidon e l’ottimo stato di quell’azienda. Oggi, dopo le gravi dichiarazioni del sindaco, manifesto la mia preoccupazione per il futuro della Poseidon, per i lavoratori e le loro famiglie e per la stessa città di Nettuno che ne è di fatto proprietaria. Sono certo che il sindaco Casto, che da sempre si onora di essere un paladino della trasparenza, non potrà che convocare quanto prima un consiglio comunale per rendere conto di quanto di ha dichiarato e fatto. Avrà tutta la collaborazione, mia e della minoranza, per dare risposte concrete a fatti che vanno chiariti sino in fondo.
E doveroso nei confronti dei lavoratori delle loro famiglie, del Consiglio comunale e, soprattutto, dei cittadini Nettuno”.
