Un gruppo di genitori che hanno i bambini iscritti nelle scuole di Anzio ha deciso di riunirsi e di concretizzare delle richieste all’assessore alle politiche scolastiche Laura Nolfi per presentare una serie di proposte che possano realmente riuscire a migliorare la qualità del servizio di refezione scolastica. Questi genitori, che si sono già riuniti su una pagina Facebook dedicata, non hanno apprezzato, ad esempio, la notizia dell’Ispezione prevista per questa mattina in una mensa. “A mio avviso – spiega uno dei genitori – è necessario creare un organismo di controllo che sia operativo. Dovremmo individuare un genitore per ogni plesso che sia disponibile a questo incarico, se serve anche che porti analisi mediche che testimonino un buon grado di salute, per poi avviare una serie di ispezioni a sorpresa nei plessi. Siamo pronti a presentarci con tutta l’attrezzatura necessaria a garantire l’igiene, dai copriscarpe ai guanti, per visionare cosa servono ai nostri bambini, per pesare i piatti e assaggiare le portate. Alla luce dei tanti episodi che si sono verificati (i genitori stanno realizzando un dossier su ogni caso discutibile) questa soluzione sembra l’unica possibile. Ogni volta che servono il pesce – dice ancora il genitore – ci sono spine dappertutto, quello che mi chiedo è: quanto manca a far si che si registri il primo caso di un bambino da portare al pronto soccorso? Mi sembra che giochino alla roulette russa rischiando sui nostri figli. La nostra esasperazione – conclude il genitore anche in rappresentanza degli altri – è arrivata al limite, ora servono risposte e fatti concreti”.