Le prime parole pronunciate dal consigliere comunale di opposizione a Nettuno Carlo Eufemi sono state quelle per complimentarsi con il nuovo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Siamo uomini delle istituzioni e fedeli alla Repubblica – ha detto – e facciamo gli auguri al nuovo capo dello Stato. Speriamo che sia punto di equilibrio che sappia dare una svolta sul piano della legalità al nostro paese. Noi viviamo con disagio nella nostra città – ha poi aggiunto tornando alle questioni più strettamente locali – l’ultimo consiglio comunale a Nettuno è stato sereno e per certi versi anche costruttivo. Per la prima volta la maggioranza ha ammesso di aver sbagliato tanto. Non è apertura al dialogo quella che c’è stata in assise, ma l’ammissione di gravi responsabilità. Due anni fa lo dicemmo che le proposte sul tavolo della campagna elettorale di Chiavetta erano fumo negli occhi. Ieri in consiglio hanno riconosciuto gli errori. È stata una resa. Questo comune ha sprecato soldi senza lasciare tracce e segni visibili. Nettuno paga per ogni cittadino 1800 euro l’anno, Anzio 1000 spiegatemi se con questi soldi vedete servizi migliori”. Eufemia ha poi ricordato i tanti soldi “buttati per le feste” e annunciato che “a breve il comune avrà difficoltà a pagare anche gli stipendi dei dipendenti a causa di bilanci con entrate incerte e spese fisse”. “Avvieremo anche delle verifiche sulle assunzioni – ha poi concluso – e ancora una volta, se emergeranno favoritismi, sono pronto a denunciare come ho già fatto in passato”. Non è mancata la ricostruzione dell’iter del parcheggione tra le critiche mosse all’attuale amministrazione, invitata ad andare a casa.
