Home Politica Riciclaggio e associazione a delinquere, assolto un uomo di Nettuno

Riciclaggio e associazione a delinquere, assolto un uomo di Nettuno

E' stato assolto per non aver commesso il fatto un cinquantenne di Nettuno, M.S., che nel 2010

E’ stato assolto per non aver commesso il fatto un cinquantenne di Nettuno, M.S., che nel 2010 era stato arrestato a seguito di una indagine che vedeva coinvolte dieci persone, tra cui alcune di nazionalità romena. Il Gip del Tribunale di Velletri, a seguito delle risultanze investigative e delle intercettazioni, dispose le misure cautelari tra carcere e arresti domiciliari, tutte riferite alle accuse portate poi nel giudizio conclusosi ieri. I coinvolti stati imputati di associazione a delinquere, perché, secondo il Pubblico Ministero, si associavano tra loro e altri al fine di compiere una serie indeterminata di reati contro il patrimonio quali furti, ricettazioni e riciclaggio di automezzi o pezzi di essi.

In particolare, l’uomo di Nettuno, difeso dall’AvvocatoCiro Palumbo, era imputato di riciclaggio in associazione, perchè la Società rivenditrice di auto, a quel tempo a lui intestata, figurava come mittente della spedizione di parti di veicoli con documenti di trasporto. Secondo l’accusa queste erano operazioni atte ad ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa dei beni. La difesa ha documentato l’impossibilità di quanto sostenuto dall’accusa e la estraneità del suo assistito: ieri, il Collegio Penale di Velletri, presieduto dal Giudice Roberti, affiancata dai Giudici Coderoni e Cerulli, ha assolto l’uomo per non aver commesso il fatto, accogliendo la tesi difensiva che ha ricostruito passo passo i fatti nella loro successione logica, dimostrando la estraneità del suo assistito che era rimasto coinvolto nell’indagine per via di intercettazioni telefoniche che però, nulla avevano a che fare col presunto malaffare. Ad altri sono state inflitte condanne da cinque a tre anni. Si attendono le motivazioni della sentenza nei prossimi mesi.