Home Politica Parcheggione, il consigliere Alessandrini: “Tante idee ora una soluzione”

Parcheggione, il consigliere Alessandrini: “Tante idee ora una soluzione”

Sull'ex Piazzale Berlinguer a Nettuno il consigliere comunale di opposizione Lorenza Alessandrini

Il consigliere Lorenza Alessandrini
Il progetto dei commercianti
I progetti delle scuole

Sull’ex Piazzale Berlinguer a Nettuno il consigliere comunale di opposizione Lorenza Alessandrini resta vigile.
“Come consigliere comunale, come membro della commissione Urbanistica e Bilancio, come cittadina e come commerciante del centro di Nettuno – spiega – oggi ho voluto partecipare alla seduta Comunale Pubblica, per la presentazione dei vari progetti riguardanti l’ex piazzale Berlinguer, tengo a precisare che proprio perché rappresento l’opposizione, ho voluto esserci per Vigilare, verificare e capire, se effettivamente non ci fosse già un ‘progetto già fatto’, perché questo significherebbe prendere in giro i cittadini, ho ascoltato l’assessore Guido Fiorillo dire che un progetto già fatto non c’è, sinceramente ci credo anche se lo verificherò in modo approfondito. Ho ascoltato e visto i progetti dei bambini delle scuole, dei commercianti, del comitato di quartiere di Nettuno centro, e di altri singoli cittadini.
Considerando che la cosa mi preme particolarmente, e che ho pagato le conseguenze sulla mia pelle, dopo 14 anni di attività di Agenzia Immobiliare, avviata in via Santa Maria, proprio a causa dei lavori, ho visto calare le compravendite e con molto rammarico ho dovuto fare i bagagli e trasferire la mia Agenzia in Via Cavour, e dopo aver visto e sentito le varie proposte, mi sono fatta un’idea, e cioè che quasi tutte le proposte erano simili, nello specifico mi hanno colpito, la proposta dei bambini e quella dei commercianti, molto simili e secondo me l’espressione più reale di quello che vogliono i cittadini.
Senza polemizzare e dire cosa si poteva fare prima di ricoprire tutto, senza polemizzare su cosa si poteva fare prima di fare una voragine al centro della Città, e senza polemizzare su tutto quello che è successo amministrativamente dallo scavo ad oggi, considerando solo lo stato attuale, il mio auspicio e che la giornata di oggi e i progetti presentati siano veramente presi in considerazione, e che prima possibile venga effettuata l’opera. Quello spazio è un patrimonio per Nettuno e nel minor tempo possibile deve essere restituito ai cittadini”.