Arriva la replica delle Rsu alla Cisl, con cui nei giorni scorsi c’è stato un botta e risposta relativa all’accordo per i dipendenti del Comune di Nettuno delle progressioni sindacali e sull’accordo della Polizia locale.
“Ci corre l’obbligo – si legge nella nota delle Rsu – di chiarire quanto segue: il comunicato emesso da questa RSU è frutto di confronto all’interno dei componenti della stessa. Le decisioni prese nell’ambito delle contrattazioni con l’Ente sono state sempre condivise con i lavoratori tutti, in pubbliche assemblee, così come la proclamazione dello stato d’agitazione, sottoscritta dalle Rsu e dalle sigle sindacali Cgil, Uil, Diccap. Le stesse sigle che a firma avvenuta sul contratto decentrato hanno sottoscritto un proprio comunicato.
Ci è spiaciuto molto il comunicato che la Cisl ha fatto, puntando il dito contro l’incapacità dei componenti questa RSU e mettendosi sul petto delle medaglie che, a nostro avviso, andavano sul petto di tutti visto che tutti hanno partecipato agli innumerevoli incontri di Delegazione Trattante che si sono succeduti negli ultimi mesi.
Non comprendiamo l’atteggiamento di questa sigla sindacale, giustificata, forse, da una ricerca di visibilità che, ad oggi, non ci risulta abbia. Siamo sicuri che i dipendenti del Comune di Nettuno abbiano ben chiaro chi e come si sia impegnato a risolvere le questioni che erano sul tavolo della discussione. Dobbiamo solo attendere il prossimo marzo per verificare, voti alla mano, a chi i lavoratori daranno la propria fiducia alle prossime elezioni sindacali”.
La nota è firmata da Antonella Bravo, Marco D’Ambra, Samantha Sivaletti, Maria Rita Tomei, Giulio Lilli e Massimo De Marco.
