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Case in locazione ad Anzio, il Comune avvia il censimento per reddito

Il Comune di Anzio ha avviato il "Censimento anagrafico e reddituale degli assegnatari in Regime di Locazione".

Il Comune di Anzio

Il Comune di Anzio ha avviato il “Censimento anagrafico e reddituale degli assegnatari in Regime di Locazione”. Il modulo va riconsegnato entro il 15 novembre per evitare l’applicazione del canone massimo.

Gentile Signora/Egr. Signore – si legge nella lettera inviata ai locatari – si comunica che, ai sensi della L.R. 27/2006 e s.m.i, entro e non oltre il 15/11/2017 dovrà essere presentata al Protocollo dell’Ente la dichiarazione per il censimento anagrafico e reddituale 2017 (rif. redditi anno 2016) necessaria per il calcolo del canone di locazione biennio 2018 – 2019. Sono tenuti a compilare il modulo del censimento esclusivamente gli assegnatari e gli occupanti di alloggi in regime di locazione. Pertanto sono esclusi dal censimento gli alloggi riscattati e/o venduti, i locali commerciali, le cantine/magazzini.

Si precisa che il modulo, comprensivo degli allegati richiesti, dovrà essere debitamente compilato e consegnato a mano, spedito con racc. a/r al Comune di Anzio – S.C. Patrimonio – Piazza C. Battisti n.25 o inviato tramite PEC all’indirizzo protocollo.comuneanzio@pec.it entro e non oltre il 15 novembre 2017 ed è anche scaricabile dal sito internet http://www.comune.anzio.roma.it/ negli AVVISI PUBBLICI.

Per l’assistenza nella compilazione del modulo del censimento gli assegnatari potranno rivolgersi anche alle Organizzazioni Sindacali rappresentative degli inquilini.

Per opportuna chiarezza, si precisa che appartengono al “nucleo famigliare” tutti i soggetti ricompresi nello stato di famiglia anagrafico.

 

IMPORTANTE

La mancata presentazione del modulo di censimento entro i termini di presentazione sopra riportati comporterà l’applicazione del canone massimo, ai sensi dell’art. 6 L.R. 25/1997 (che non verrà ricalcolato in caso di invio della documentazione oltre i termini previsti) e/o l’avvio del procedimento di decadenza dall’assegnazione dell’alloggio, ai sensi dell’art.14, comma 2, Regolamento Regionale n.2/2000. Il Comune, per tutti gli utenti, attiverà le verifiche presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Agenzia delle Entrate – al fine di accertare la veridicità delle dichiarazioni di cui all’art. 46 D.P.R. 45/2000 e s.m.i., segnalando all’Autorità Giudiziaria quelle che dovessero risultare false o mendaci. Per non incorrere in sanzioni amministrative e penali, è necessario porre attenzione alla completa compilazione del modulo in allegato, riportando correttamente i redditi percepiti da tutti gli occupanti dell’alloggio, anche se di lieve entità, o percepiti per brevi periodi di tempo, oltre alla proprietà di eventuali immobili.