“Intraprendere un percorso di confronto con la comunità e il territorio. Questa la priorità di Asja Ambiente Italia S.p.A., azienda leader nel settore delle energie rinnovabili, che nel mese di agosto ha deciso di investire risorse ed expertise sul territorio di Anzio, acquisendo il progetto Anziobiowaste”.
A darne notizia i vertici aziendali in una nota stampa, a seguito del rifiuto dei Comitati ad avviare un confronto con la società.
“Un confronto – aggiungono dalla società – con la volontà di ascoltare e fare proprie le istanze del territorio, Asja vuole sottolineare il valore del proprio progetto autorizzato e in fase di realizzazione ed evidenziare il proprio profilo di responsabilità, sensibilità ambientale e l’orientamento all’innovazione e sostenibilità, ampiamente riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Asja desidera, pertanto, rivolgere ai comitati un nuovo invito al dialogo e ribadisce il proprio approccio alla trasparenza. Un impegno che nelle prossime settimane si tradurrà in una serie di incontri con gli stakeholder territoriali”.
Asja Ambiente Italia – si legge ancora nella comunicazione – è un’azienda privata che progetta, costruisce e gestisce impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Fondata nel 1995, Asja si pone sul mercato come un’azienda moderna e virtuosa, che coniuga il suo interesse per l’ambiente con la tecnologia e la ricerca scientifica, sempre nel rispetto per l’uomo e per il pianeta in cui vive. Leader nella produzione di energia elettrica da biogas, vento e sole, Asja è inoltre attiva nel settore dell’efficienza energetica, grazie alla produzione degli innovativi microcogeneratori Totem.
