“Relativamente al Centro Sociale Anziani “Franco Romani”, l’Assessore Simona Sanetti e l’Area dei Servizi Sociali informano che sono tornate in essere tutte le condizioni che consentono l’immediato riavvio delle attività e che erano e restano legate al Regolamento stesso del Centro. La temporanea sospensione è stata infatti esclusivamente dovuta al venir meno di elementi necessari al suo funzionamento quali il numero minimo dei componenti del Comitato di Gestione e due cariche associative, elementi che durante un incontro congiunto la stessa Amministrazione aveva sollecitato a ripristinare, così da permettere il regolare funzionamento del Centro Anziani”. Lo comunica l’Amministrazione con una nota stampa.
“Con delibera 163 del 28.9.2017 – si legge ancora nel comunicato – la Giunta ha dunque “preso atto delle nuove nomine di Presidente, Vicepresidente ed attuale composizione del Comitato di Gestione del Centro Sociale Anziani” comunicate a questo Ente il 26 settembre con nota della neoPresidente che dichiarava “la capacità degli organi, nelle cariche conferite, di garantire piena funzionalità del centro”. Il regolare assetto dell’attuale Comitato ha dunque immediatamente consentito a questa Amministrazione di procedere nel riconoscerlo e così poter autorizzare il Centro di via del Colle ‘al funzionamento ed all’esercizio di tutte le attività e funzioni'”.
In realtà la data in cui il Centro anziani ha comunicato al comune le nuove nomine è tutt’altra. Le elezioni al Centro anziani si sono svolte il 31 agosto scorso e contestualmente, lo stesso giorno, l’esito e le nomine sono state inviate in Comune in attesa della ratifica delle stesse, come previsto appunto dal Regolamento. Da allora e fino alla ratifica, avvenuta il 28 settembre, il centro anziani ha inviato una trentina circa di solleciti scritti tramite mail annunciando nel dettaglio le problematiche in cui si poteva incorrere, senza contare i solleciti verbali. Solo nell’ultimo giorno utile, dopo 24 ore di stop delle attività a causa dell’assicurazione scaduta e non rinnovabile senza la ratifica e dopo il blocco delle iscrizioni alla palestra (senza la ratifica non si potevano incassare né versare i soldi), si è proceduto con la nomina. Nei due, tre giorni di disagi, moltissimi anziani iscritti al centro si sono rivolti alla nostra redazione ed hanno vibratamene protestato per la situazione. Alcuni di loro hanno preso parte all’ultimo consiglio comunale per chiedere chiarimenti all’assessore di riferimento e in quella sede sono stati rassicurati.
“Attualmente – scrivono ancora dal Comune – e guardando al futuro, resta al Centro Sociale Anziani la responsabilità di dover stilare la proposta di un nuovo Regolamento ispirato alla normativa vigente: convenendo però sull’esigenza di accelerare la ripresa piena e funzionale delle attività, dato l’alto valore sociale e culturale e il punto di riferimento che il Centro di Nettuno costituisce è stata deliberata l’immediata eseguibilità del provvedimento nell’attesa che a questo compito provveda il nuovo Comitato. Fermo restando il principio dell’autogestione l’Amministrazione, ha assicurato al Centro un cambio di passo nel supporto che potrà offrire con i propri uffici di competenza”. E di un supporto dell’Amministrazione il centro ha davvero bisogno, a partire dalla sede che ospita gli anziani che necessità di interventi di messa in sicurezza di non poco conto. Ad essere nominata presidente, lo ricordiamo, Iolanda Bellobono, a lei vanno i migliori auguri per l’inizio di questa esperienza.
