Home Politica Via Aniene, l’assessore Fiorillo replica al Pd: “Manutenzione mai fatta”

Via Aniene, l’assessore Fiorillo replica al Pd: “Manutenzione mai fatta”

Sceglie la via della replica con un post su Fb l'assessore della giunta Casto Guido Fiorillo

L'assessore Guido Fiorillo

Sceglie la via della replica con un post su Fb l’assessore della giunta Casto Guido Fiorillo, per dire la sua sulla questione della scuola di via Aniene a Nettuno.

“In relazione al comunicato del Pd – scrive Fiorillo – pur comprendendo che la politica non sempre, anzi non più, ha rapporti di coerenza con l’etica, non posso che stigmatizzare quanto contenuto in una nota sul plesso di via Aniene. Nella premessa che la capacità e professionalità della Dirigenza scolastica, contrariamente a quanto si rappresenta, ha certamente superando difficoltà, affrontato e risolto transitoriamente il problema, constato che per fare mera e strumentale polemica ci si dimentichi di come:
– quel plesso fu costruito;
– nonostante lo stato di pericolo (e la crepa è solo l’evidenza) si sia consentito l’utilizzo dello stesso con gravissimi ed evidenti rischi per bambini e lavoratori;
– la manutenzione ed il controllo dell’edificio non sia avvenuta.
Quel plesso è stato chiuso 11 mesi fa (non 18), l’opera è mutuabile e sarà presto cantierata; ci vuole il giusto tempo, come già detto nel comunicato dell’ente, per fare le cose perbene e confido che il prossimo anno scolastico tutto sia risolto.
So bene che la soluzione altri l’avrebbero trovata in una locazione (comoda e di “effetto” per “tutti” ) a 5000,00 euro al mese ma a noi piace risolvere definitivamente i problemi senza sprecare il denaro di tutti. Detto questo spieghi il Pd, che ha amministrato per anni, quali certificazioni per impianti, agibilità e quanto altro ha lasciato in eredità sulle scuole ed in genere sui beni pubblici del comune: il civico palazzo è lo specchio preciso, quasi monumentale, dell’impegno nel passato sui beni pubblici tutti!
Gli esponenti del Pd facciano “un passaggio” sull’albo pretorio e vedano, quale impegno si sta producendo per il futuro della città nonostante la mole, anch’essa monumentale, di debiti che sono il dono o il danno più importante. Buon lavoro anche a loro”.