Politica

Affidamento diretto a Pompozzi dal Comune di Anzio, Dell’Uomo: “Inappropriato”

Un affidamento diretto di incarico dal Comune di Anzio all’Architetto, nonché Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Nettuno, Stefano Pompozzi ha fatto storcere la bocca a più di qualcuno.

Una situazione perfettamente lecita (dalla determina di pagamento pubblicata sull’Albo pretorio on line, non si evince quando il lavoro è stato affidato, ma l’assessore ci conferma che l’affidamenti è precedente alla nomina ad Assessore) ma che molti considerano inopportuna.

Il primo a dire la sua su questa notizia è il consigliere di opposizione a Nettuno Claudio Dell’Uomo che, come nel suo stile, non le manda a dire. “Mentre il Sindaco Casto parla di onestà e trasparenza e praticamente arriva all’incidente diplomatico con il Sindaco Bruschini, che neanche viene alla Festa di Nostra Signora delle Grazie e che non lo invita più ad Anzio – dice Dell’Uomo – gli assessori della sua giunta con il Comune di Anzio invece ci lavorano eccome. Una giunta che a quanto pare non è onesta come quella grillina, ma questo non crea problemi all’assessore Pompozzi che anzi ci lavora a chiamata diretta. Eppure, nonostante esista un divieto ad una collaborazione di questo tipo, saltano subito mille motivi alla mente per cui questa collaborazione dell’Assessore Pompozzi, tra l’altro tra i possibili candidati a Sindaco di Anzio secondo voci di corridoio, sia completamente fuori luogo. L’assessore Pompozzi è alla guida del delicato settore dei Lavori Pubblici di Nettuno e se fosse stato qualcun altro, di qualche altro partito a prendere incarichi dal Comune di Anzio, sarebbe scoppiato il finimondo”.